L’Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, per la sua particolare posizione geografica, nella zona di convergenza tra la zolla africana e quella eurasiatica.
Da Nord a Sud, nel corso dei secoli, si sono avuti numerosi terremoti, anche di forte intensità, che hanno provocato ingenti danni e numerose vittime.
La sismicità più elevata si concentra nella parte centro-meridionale della Penisola, lungo la dorsale appenninica (Val di Magra, Mugello, Val Tiberina, Val Nerina, Aquilano, Fucino, Valle del Liri, Beneventano, Irpinia), in Calabria e Sicilia e in alcune aree settentrionali, come il Friuli, parte del Veneto e la Liguria occidentale. Solo la Sardegna non risente particolarmente di eventi sismici.
Gli edifici in x-lam garantiscano elevati livelli di sicurezza nei confronti dell’azione sismica.
Un edificio in x-lam è sostanzialmente una struttura scatolare in cui le pareti e i solai sono formati da pannelli di legno massiccio uniti fra loro mediante collegamenti meccanici. Ne risulta una struttura più robusta e meno sensibile in caso di sollecitazioni sismiche.
Le strutture in x-lam presentano alcune caratteristiche che ne rendono non solo adatto, ma addirittura consigliabile l’impiego in zona sismica.
Le azioni sismiche che agiscono su una struttura sono tanto maggiori quanto:
- maggiori sono le masse (proprie e portate);
- minore è la flessibilità della struttura;
- minore è la capacita della struttura di dissipare l’energia sismica.
Le strutture in x-lam essendo leggere hanno masse ridotte e quindi sono interessate da forze sismiche minori.
Allo stesso tempo il legno è un materiale molto resistente; la sua resistenza in dimensioni strutturali è dello stesso ordine di grandezza di quella del calcestruzzo.
Le strutture in legno sono più flessibili di strutture simili, realizzate in cemento armato o in muratura e questo si traduce in una minore suscettibilità della struttura nei confronti dell’azione sismica.
Oltre alle proprietà citate ne esiste una quarta importante nei confronti dell’azione sismica: la duttilità e la capacità di una struttura di dissipare l’energia trasferita dal sisma. Nelle strutture in legno è possibile raggiungere elevati livelli di duttilità grazie all’utilizzo di connessioni con elementi metallici (piastre, giunti, viti speciali, ecc.) i quali, avendo uno spiccato comportamento plastico, permettono il raggiungimento di elevati livelli di duttilità poiché si snervano e si plasticizzano senza che avvenga la loro rottura.